venerdì 3 maggio 2013

Maccheddiavolo?

Sono fuori dal giro delle scuole elementari da quasi 30 anni, per cui chiedo a voi giovani: insegnano ancora ortografia e grammatica?
Mi è venuto il dubbio leggendo qua e là in internet frasi e commenti di persone che alle elementari non avrebbero dovuto essere bocciate, ma sterminate! Ho letto cose che nemmeno un macaco sbronzo avrebbe scritto peggio.
Vedo una bella immagine su un sito di fotografie naturalistiche, leggo nei commenti "sensazzionale" e il mio cervello rabbrividisce come a sentire un'unghia sulla lavagna (quella lavagna che a scuola certa gente non guardava con attenzione... anche qui ci vuole una sola Z, ignoranti!).
Un conto sono i refusi, cioè gli errori di battitura dovuti alla fretta, ma scambiare accenti con apostrofi non è uno sbaglio perchè sulla tastiera sono ben lontani, per questo posso perdonare un + al posto della "è" che sono vicini e può scappare il dito, come due lettere invertite in una parola, ma, vi prego, non scrivete un pò al posto di un po' che mi viene l'ulcera! 
Per inserire le emoticon usate perfettamente combinazioni di tasti così complicate che sembrano studiate dalla NASA e poi dimenticate (ma com'è possibile???) la H coniugando il verbo avere? Criminali!
Scrivere su facebook "i politici c'è l'anno messo nel culo" non è un insulto ai politici, è un insulto alla vostra maestra, ho spiaccicato zanzare che si esprimevano meglio!
Non sto rivolgendo la mia sfuriata a quei vecchietti che han fatto la guerra o giù di lì perchè a quei tempi l'istruzione era ovviamente l'ultimo dei problemi, mi riferisco invece a gente che sfoggia il nuovo smartphone e poi lo usa per scrivere come un analfabeta.
Come fate a capire l'ironia negli strafalcioni studiati per far ridere quando siete convinti che il "Vadi pure" di Fantozzi sia corretto?
Io sono la regina dei refusi, ma se mi viene un dubbio di grammatica o d'ortografia (non è che ho tutta la scienza in testa) prima di scrivere boiate lo risolvo e se non avete più in casa un vocabolario perchè antiquato, sappiate che ce ne sono anche sul vostro amato internet e probabilmente esiste una maledetta app che corregge l'italiano per i cretini.
Sì, ci sono espressioni colloquiali, dialettali, slang che si possono usare tranquillamente, ma ci sono regole che non possono essere infrante dopo la scuola dell'obbligo, sarebbe come dimenticare cosa significa il cartello di divieto di sosta solo perchè è passato tanto tempo dalla scuola guida. Non scherziamo!
Leggete qualche libro in più o almeno un giornale, va bene anche una rivista di moda, ma leggete, per favore, e imparerete a comunicare i vostri pensieri senza che la forma orrenda distragga dalla sostanza che forse (ma forse) potrebbe essere interessante.
Au revoir.